Una banconota splendidamente conservata con il secondo grado più alto del registro PMG. Naturale.
Alla fine degli anni Cinquanta fu elaborato un progetto per la creazione di una catena di negozi a livello nazionale in cui si potessero acquistare beni interessanti con valuta estera. L'economia della "Polonia popolare" aveva bisogno di valuta estera e per mantenerla si decise di introdurre mezzi di pagamento sostitutivi. Si trattava di buoni merce basati sul dollaro statunitense. Chi riceveva trasferimenti di denaro dall'estero in valuta estera non poteva ritirarlo in banconote reali, ma solo sotto forma di buoni merce. Con questi mezzi di pagamento sostitutivi si poteva pagare nei negozi Pewex (acquisto di beni), Lokum (acquisto di un appartamento) o Polmot (acquisto di un'auto). I buoni merce davano diritto all'acquisto di beni scarsi al di fuori della linea. I buoni Pekao venivano emessi anche presso la Banca Nazionale di Polonia. I buoni merci videro tre emissioni - 1960, 1969 e 1979 - in ognuna delle quali il taglio più alto era di 100 dollari. Erano stampati con semplici decorazioni ornamentali limitate a ghigliottine e informazioni sul taglio. I buoni merce circolarono a livello nazionale come seconda valuta "migliore" dal 1° gennaio 1960 al 31 dicembre 1990.