Esemplare ben conservato.
Una delle monete più interessanti dal punto di vista tipologico e storico della Seconda Repubblica di Polonia, ritirata dalla circolazione già nel 1934 a causa della rapida svalutazione monetaria.
Dritto: Aquila di Stato del disegno del 1927, sotto di essa l'iscrizione 5 ZŁOTYCH 5 e l'anno.
Rovescio: figura della Nike a destra, sopra l'iscrizione RZECZPOSPOLITA POLSKA (REPUBBLICA DI POLONIA), sotto la piega della tunica lo stemma di Kościesza - un marchio della Zecca di Stato di Varsavia, e sotto la dea le iniziali del disegnatore - E.W. (Edward Wittyg).
Allineata al dritto la scritta SALUS-REIPUBLICAE-SUPREMA-LEX;
Moneta coniata in argento .750 con un diametro di 33 e un peso prescritto di 18 g;
Il taglio introdotto dalla riforma dell'11 gennaio 1924 fu messo in circolazione solo nel 1928. Secondo la legge del 20 gennaio 1924, le monete d'argento potevano essere utilizzate per pagare debiti fino a un importo massimo di 100 zloty. Il rovescio è basato su un disegno del famoso scultore Edward Wittyg, autore, tra l'altro, del monumento all'aviatore di Varsavia. La moneta circolò fino al 1934, quando fu ritirata in virtù di un decreto del Presidente della Repubblica di Polonia.
